apr 12

Aversa, rampa per i disabili all'ufficio postale di via E. Corcioni, lo promette il Sindaco Ciaramella.

Aversa 12/04/2010

Giuseppe Oliva

Il Sindaco Ciaramella assicura che a breve l’ufficio postale di via Corcioni avrà la rampa di accesso per i disabili.

Noi tutti ringraziamo il Sindaco per l’impegno dimostrato nell’occasione, speriamo che non sia l’ennesima promessa non mantenuta.

Si perchè poco tempo fa prima delle elezioni e forse solo per fare campagna elettorale sul Corriere di Caserta si leggeva che il Sindaco si doveva incontrare con la società di gestione dei parcheggi per chiedere l’eliminazione del pagamento della sosta di domenica e nei festivi, certo che per uno che ha gestino in prima persona la gara d’appalto e la firma del contratto, avendo la delega ai parcheggi, è un comportamento anomalo visto che è stato lui stesso a decidere il pagamento di domenica e l’aumento ad € 1,50 ad ora del prezzo della sosta.

Ora senza fare sterili polemiche vorremmo capire come sia possibile dare l’agibilità di un ufficio postale senza aver controllato che ci fosse la possibilità di accesso per i disabili?

La norma che regolamenta l’abbattimento delle barriere architettoniche è del 1996, è mai possibile che solo dopo le denunce partite dalla stampa locale e dal CODACONS il Sindaco si sia deciso a prendere posizione in merito?

Vi facciamo rivedere il video che mostra le difficoltà che un disabile deve affrontare per accedere all’interno dell’ufficio postale.

Warning: video ID not specified!

Speriamo che in un futuro non troppo lontano si cominici a fare prevenzione su certi argomenti senza aspettare le segnalazioni dei cittadini.

apr 09

Aversa, parcheggi per disabili accupati abusivamente. Guarino:”i controlli ci sono”

Aversa 09/04/2010

Giuseppe Oliva

Il nuovo piano parcheggi fortemente voluto dal Sindaco Ciaramella sta continuando a creare non pochi problemi ai cittadini di Aversa, le categorie più colpite come sempre sono le più deboli, purtroppo la caccia ad un posto per l’auto che non si paghi è continua e automobilisti senza scrupoli vanno ad occupare i posti riservati ai diversamente abili esponendo falsi tagliandi o occupando il posto per l’intera giornata come se fosse riservato solo a loro.

Sono molte le segnalazioni che ci arrivano dalle associazioni dei disabili che denunciano il mancato rispetto dei posti a loro riservati.

A seguito di queste segnalazioni abbiamo indagato a fondo scoprendo che effettivamente qualcosa non va, infatti i posti per i disabili ma anche quelli per le moto oltre al posto di carico e scarico merci, vengono utilizzati sempre dalle stesse auto per tutta la giornata e molto spesso con tagliandi invaliti scaduti o falsi, oltre a permessi di sosta provvisori non più validi, stranamente queste auto non vengono sanzionate, un pò come capita con le auto dei dipendenti comunali parcheggiate sotto il municipio con falsi permessi di sosta.

Per più giorni abbiamo fotografato le auto in sosta in Via Cavour notando come sempre le stesse auto sostano in stalli riservati ai diversamente abili senza averne diritto esponendo falsi tagliandi o addirittura essendone sprovvisti del tutto, ma ancora è una pessima abbitudine di alcune auto sostare negli spazi riservati alle moto e ancora sempre in Via Cavour lo spazio riservato al carico e scarico merce è sempre costantemente occupato dallo stesso furgone, o ancora auto con il permesso di sosta per P.zza Municipio sostano sempre in Via Cavour senza che nussuno dica nulla.

Eppure il Comandante Stefano Guarino ha assicurato che esiste una tak force che controllo proprio queste infrazioni, strano non averli mai incontrati in questa zona, speriamo che questa segnalazione che non sarà l’ultima possa essere d’aiuto agli organi preposti al controllo a far rispettare il corretto sfruttamento degli stalli di sosta.

La zona è centrale, si tratta di una traversa di Via Roma che porta in P.zza Vitt. Emanuele, da quì passano agli giorno decine e decine di vigili urbani e ausiliari del traffico che nulla fanno per porre fine a questo illegale modo di utilizzare gli stalli di sosta.

Eppure in zona vi è anche installata una telecamera di controllo, quindi nessuno può dire di non aver visto nulla, comunque pubblichiamo di seguito alcune foto scattate in questi giorni, proponendoci di scattarne delle nuove ogni giorno fino a quando la legalità non verrà ristabilita, la legge è uguale per tutti è non basta avere delle conoscenze per evitare di pagare il parcheggio o non essere multati.
img_0084.JPG
img_0083.JPG
img_0085.JPG

img_0088.JPG

apr 09

Aversa, parcheggi per disabili accupati abusivamente. Guarino:"i controlli ci sono"

Aversa 09/04/2010

Giuseppe Oliva

Il nuovo piano parcheggi fortemente voluto dal Sindaco Ciaramella sta continuando a creare non pochi problemi ai cittadini di Aversa, le categorie più colpite come sempre sono le più deboli, purtroppo la caccia ad un posto per l’auto che non si paghi è continua e automobilisti senza scrupoli vanno ad occupare i posti riservati ai diversamente abili esponendo falsi tagliandi o occupando il posto per l’intera giornata come se fosse riservato solo a loro.

Sono molte le segnalazioni che ci arrivano dalle associazioni dei disabili che denunciano il mancato rispetto dei posti a loro riservati.

A seguito di queste segnalazioni abbiamo indagato a fondo scoprendo che effettivamente qualcosa non va, infatti i posti per i disabili ma anche quelli per le moto oltre al posto di carico e scarico merci, vengono utilizzati sempre dalle stesse auto per tutta la giornata e molto spesso con tagliandi invaliti scaduti o falsi, oltre a permessi di sosta provvisori non più validi, stranamente queste auto non vengono sanzionate, un pò come capita con le auto dei dipendenti comunali parcheggiate sotto il municipio con falsi permessi di sosta.

Per più giorni abbiamo fotografato le auto in sosta in Via Cavour notando come sempre le stesse auto sostano in stalli riservati ai diversamente abili senza averne diritto esponendo falsi tagliandi o addirittura essendone sprovvisti del tutto, ma ancora è una pessima abbitudine di alcune auto sostare negli spazi riservati alle moto e ancora sempre in Via Cavour lo spazio riservato al carico e scarico merce è sempre costantemente occupato dallo stesso furgone, o ancora auto con il permesso di sosta per P.zza Municipio sostano sempre in Via Cavour senza che nussuno dica nulla.

Eppure il Comandante Stefano Guarino ha assicurato che esiste una tak force che controllo proprio queste infrazioni, strano non averli mai incontrati in questa zona, speriamo che questa segnalazione che non sarà l’ultima possa essere d’aiuto agli organi preposti al controllo a far rispettare il corretto sfruttamento degli stalli di sosta.

La zona è centrale, si tratta di una traversa di Via Roma che porta in P.zza Vitt. Emanuele, da quì passano agli giorno decine e decine di vigili urbani e ausiliari del traffico che nulla fanno per porre fine a questo illegale modo di utilizzare gli stalli di sosta.

Eppure in zona vi è anche installata una telecamera di controllo, quindi nessuno può dire di non aver visto nulla, comunque pubblichiamo di seguito alcune foto scattate in questi giorni, proponendoci di scattarne delle nuove ogni giorno fino a quando la legalità non verrà ristabilita, la legge è uguale per tutti è non basta avere delle conoscenze per evitare di pagare il parcheggio o non essere multati.
img_0084.JPG
img_0083.JPG
img_0085.JPG

img_0088.JPG

mar 25

Aversa, false autorizzazioni per non pagare il parcheggio.

Aversa 25/03/2010

Giuseppe Oliva

Da quando è entrato in vigore il nuovo piano parcheggi voluto dal Sindaco Ciaramella, i cittadini e i lavoratori di Aversa hanno aguzzato l’ingegno per non pagare il parcheggio creandosi strani cartelli, stemmi, scritte a penna, qualcuno addirittura espone un vecchio abbonamento della ICARO ovviamente scaduto, questi avvisi aposti sul cruscotto idendificano quell’auto come speciale e quindi non va multata.

Il motivo è presto spiegato, facciamo insieme un rapido calcolo arrivo in comune o in altro ufficio pubblico alle 08:30 fine lavoro 17:30, 8 ore per € 1,50=€ 12,00 al giorno x 24 giorni lavorativi=€ 288,00 x 11 mesi = € 3.168,00 risparmiati, non c’è che dire un bel risparmio, ci si organizza una bella vacanza per la famiglia a spese dei cittadini, e questo facendo solo il consigliere, l’assessore o il Sindaco, si perchè molte di queste auto sono di dipendenti comunali, non pubblichiamo la foto dell’auto intera per la privacy, ovviamente non tutti sono così palesemente disonesti, perchè i cosiglieri considerati dissidenti dal Sindaco Ciaramella, Francesca Marrandino, Gianmario Mariniello, Rosariuo Capasso, hanno rinunciato a questa agevolazione considerata scorretta nei confronti dei cittadini.

Le foto sono state scattate sotto il Municipio, e in via E. Corcioni in vari orari, vi posso garantire che queste auto godono dell’immunità dal pagamento del parcheggio, e sia la polizia municipale che gli ausiliari fanno finta di niente.

autoesoneri-dal-grattino-3.JPG
autoesoneri-dal-grattino-2.JPGimg_0637.JPG
esoneri-dal-grattino-4.JPG
esoneri-con-bollini-icaro.JPG

Speriamo che i soliti furbetti di quartiere leggendo il gionale stamattina la smettano di appiccicare cartelli o stemmi sulle auto per non pagare il parcheggio.

Penso che se tutti quelli che lavorano ai piano alti del comune fossero costretti a pagare il parcheggio come facciamo noi comuni mortali, avrebbero un diavolo per capello.

Speriamo che i cittadini trovino il coraggio di esprimere il loro dissenso contro chi approfitta della propria posizione all’interno dell’amministrazione.

Mancano pochi giorni alle votazioni, non votiamo per i responsabili di aver trasformato la città in un parcheggio privato.

mar 24

Aversa, riunione di Unimpresa al Casinò Normanno.

Aversa 24/03/2010

Giuseppe Oliva
vittorio-scaringia.jpg

Comunicato stampa di Vittorio Scaringia.

Grande successo per la riunione organizzata da Unimpresa sede zonale di Aversa nella splendida cornice del Casinò Normanno di Aversa.Oltre cento operatori della fiera settimanale di Aversa sono intervenuti per conoscere le linee guida dell’associazione e di come la stessa si impegnerà a livello provinciale e locale al fine tutelare e rappresentare nel modo più adeguato i propri associati e tutti coloro che decideranno di farsi rappresentare dall’associazione.
Il Segretario Nazionale nonché coordinatore nazionale per gli operatori ambulanti Aldo Marcellini ha presentato ai commercianti l’associazione nazionale Unimpresa e la struttura di Aversa presieduta da Vittorio Scaringia, nuovo coordinatore provinciale per il commercio ambulante.

“La riunione è andata molto bene, spero che i colleghi abbiamo capito la passione e l’impegno con cui rappresenteremo le loro istanze presso le autorità competenti,mi spiace solo che un mio comunicato sia stato travisato da alcuni componenti dell’Amministrazione Comunale di Aversa scatenando una reazione spropositata e fuori luogo.
Il mio unico intento era ringraziare chi si era subito attivato per darci l’aiuto necessario per garantire il corretto svolgimento della fiera settimanale del 20 marzo ma sono stato clamorosamente frainteso.
Guardiamo avanti e prepariamoci ad affrontare le reali problematiche del settore sperando che passi presto questo periodo di campagna elettorale che sta surriscaldando troppo gli animi, i commercianti hanno bisogno di essere ascoltati e ben supportati e Noi siamo pronti a farlo ”
Vittorio Scaringia

mar 24

Aversa, “IL PAESE DEI BALOCCHI”.

pannelli.jpg

Aversa 24/03/2010

Giuseppe Oliva

Aversa “IL PAESE DEI BALOCCHI”, tutti fanno quello che voglio senza nessun controllo.

Da un pò ti tempo la città è presa di mira per l’installazione di pannelli pubblicitari agli angoli dei marciapiedi, a quanto si è appreso la ditta proprietaria di questi pannelli non ha ricevuto nessuna autorizzazone dal comune, anche in relazione al fitto del suolo pubblico, ma ha solo presentato un progetto di fattibilità.

I cittadini sono stanchi di vedere una città imbrattata da tutti senza nessun controllo, com’è possibile che una società posizioni degli strumenti pubblicitari senza un regolare contratto con l’amministrazione?

Perche questi cartelli non sono stati ancora rimossi?
Tempo fa il comune eliminò d’ufficio molte insegne pubblicitarie perchè anche se era stato presentato il progetto non si era provveduto a dare autorizazione.

Il comune è il proprietatio del suolo e tutto questo temporeggiare non fa bene ai cittadini, che ormai hanno perso la fiducia nell’amministrazione.

La tutela degli interessi dei cittadini ad Aversa resta un miraggio, sono tante le segnalazioni fatte a questa amministrazione, dall’energia elettrica consumata per ben 3 anni dal parcheggio privato sito in zona alifana, ai posti auto riservati a vario titolo sul
territorio comunale senza nessun titolo, agli esoneri dal pagamento del parcheggio che i consiglio comunale si è fatto senza averne titolo, per non parlare delle strisce blu su area privata che il comune continua a negare.

Se l’amministrazione non fa nulla qualche motivo c’è sempre, si dice: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, ma l’amministrazioone nel nuovo piano parcheggi ne ha fatte talmente tante che non può richiamare nessuno al rispetto della legge, i risultati sono sotto gli occhi di tutti, la città sembra il far west, tutti fanno quello che vogliono senza nessun controllo.

I cittadini chiedono l’immediata rimozione dei pannelli, in attesa che si indica una gara pubblica per l’assegnazione degli spazi.

mar 24

Aversa, "IL PAESE DEI BALOCCHI".

pannelli.jpg

Aversa 24/03/2010

Giuseppe Oliva

Aversa “IL PAESE DEI BALOCCHI”, tutti fanno quello che voglio senza nessun controllo.

Da un pò ti tempo la città è presa di mira per l’installazione di pannelli pubblicitari agli angoli dei marciapiedi, a quanto si è appreso la ditta proprietaria di questi pannelli non ha ricevuto nessuna autorizzazone dal comune, anche in relazione al fitto del suolo pubblico, ma ha solo presentato un progetto di fattibilità.

I cittadini sono stanchi di vedere una città imbrattata da tutti senza nessun controllo, com’è possibile che una società posizioni degli strumenti pubblicitari senza un regolare contratto con l’amministrazione?

Perche questi cartelli non sono stati ancora rimossi?
Tempo fa il comune eliminò d’ufficio molte insegne pubblicitarie perchè anche se era stato presentato il progetto non si era provveduto a dare autorizazione.

Il comune è il proprietatio del suolo e tutto questo temporeggiare non fa bene ai cittadini, che ormai hanno perso la fiducia nell’amministrazione.

La tutela degli interessi dei cittadini ad Aversa resta un miraggio, sono tante le segnalazioni fatte a questa amministrazione, dall’energia elettrica consumata per ben 3 anni dal parcheggio privato sito in zona alifana, ai posti auto riservati a vario titolo sul
territorio comunale senza nessun titolo, agli esoneri dal pagamento del parcheggio che i consiglio comunale si è fatto senza averne titolo, per non parlare delle strisce blu su area privata che il comune continua a negare.

Se l’amministrazione non fa nulla qualche motivo c’è sempre, si dice: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, ma l’amministrazioone nel nuovo piano parcheggi ne ha fatte talmente tante che non può richiamare nessuno al rispetto della legge, i risultati sono sotto gli occhi di tutti, la città sembra il far west, tutti fanno quello che vogliono senza nessun controllo.

I cittadini chiedono l’immediata rimozione dei pannelli, in attesa che si indica una gara pubblica per l’assegnazione degli spazi.

mar 23

Aversa, inaugurato l’ufficio postale in viale Kennedy.

inaugurazione_poste_business.JPG
Aversa 23/03/2010

Giuseppe Oliva

Ieri 22/03/2010 il Sindaco Ciaramella ha partecipato alla cerimonia per l’inaugurazione dell’ufficio postale business in viale kennedy.

Ci fa piacere che la città di Aversa abbia un nuovo ufficio postale business, ma questo non sgrava assolutamente gli atri uffici postali della città visto l’esiguo numero di utenti aziandali che si recano ogni giorno presso detti uffici, i problemi veri non sono stati ancora affrontati in una città che conta circa 100.000 persone nei giorni lavorativi e le file agli sportelli sono di svariate ore.

Per capire la rabbia degli utenti basta andare nei giorni di ritiro pensioni presso l’ufficio postale di viale Europa, in questo ufficio si formano file di svariate ore, gli utenti sono inviperiti perchè costretti anche a pagare la sosta per non incorrere in sanzioni per aver sostato nello spazio antistante l’ufficio postale.

Fortunatamente almeno questo ufficio è stato dotato di scivolo per i disabili, a differenza di quello di via E. Corcioni che nonostante le denunce fatte ne è ancora privo, eppure a questo ufficio è stata data l’agibilità da poco tempo dopo un rinnovo e una chiusura durata 7 mesi, ci chiediamo come sia possibile visto che la norma per l’abbattimento delle barriere architettoniche è vecchia come il mondo.

Tra le altre mancanze molto gravi è quì entra in gioco l’amministrazione, è il posto per i disabili che è privo dello scivolo per risalire sul marciapiede e di dimensioni inferiori ai 3.30 mt previsti dal C.d.S., vogliamo ricordare che questo uffico è storicamente affollatissimo quando si pagano le pensioni.

I cittadini si chiedono sempre più spesso del perchè proprio chi deve rispettare e far rispettare la legge non lo fa, possibile che anche l’informazione locale tralasci questi importanti argomenti?

Facciamo l’ennesimo appello alle istituzioni affinchè venga adeguato l’unico posto per disabili e si installi lo scivolo per superare i due scalini all’ingresso.

Vi riproponiamo un video che dimostra le enormi difficoltà che ha un disabile per poter espletare anche la semplice discesa dall’auto, il rischio di essere investito è molto alto.
Warning: video ID not specified!

mar 23

Aversa, inaugurato l'ufficio postale in viale Kennedy.

inaugurazione_poste_business.JPG
Aversa 23/03/2010

Giuseppe Oliva

Ieri 22/03/2010 il Sindaco Ciaramella ha partecipato alla cerimonia per l’inaugurazione dell’ufficio postale business in viale kennedy.

Ci fa piacere che la città di Aversa abbia un nuovo ufficio postale business, ma questo non sgrava assolutamente gli atri uffici postali della città visto l’esiguo numero di utenti aziandali che si recano ogni giorno presso detti uffici, i problemi veri non sono stati ancora affrontati in una città che conta circa 100.000 persone nei giorni lavorativi e le file agli sportelli sono di svariate ore.

Per capire la rabbia degli utenti basta andare nei giorni di ritiro pensioni presso l’ufficio postale di viale Europa, in questo ufficio si formano file di svariate ore, gli utenti sono inviperiti perchè costretti anche a pagare la sosta per non incorrere in sanzioni per aver sostato nello spazio antistante l’ufficio postale.

Fortunatamente almeno questo ufficio è stato dotato di scivolo per i disabili, a differenza di quello di via E. Corcioni che nonostante le denunce fatte ne è ancora privo, eppure a questo ufficio è stata data l’agibilità da poco tempo dopo un rinnovo e una chiusura durata 7 mesi, ci chiediamo come sia possibile visto che la norma per l’abbattimento delle barriere architettoniche è vecchia come il mondo.

Tra le altre mancanze molto gravi è quì entra in gioco l’amministrazione, è il posto per i disabili che è privo dello scivolo per risalire sul marciapiede e di dimensioni inferiori ai 3.30 mt previsti dal C.d.S., vogliamo ricordare che questo uffico è storicamente affollatissimo quando si pagano le pensioni.

I cittadini si chiedono sempre più spesso del perchè proprio chi deve rispettare e far rispettare la legge non lo fa, possibile che anche l’informazione locale tralasci questi importanti argomenti?

Facciamo l’ennesimo appello alle istituzioni affinchè venga adeguato l’unico posto per disabili e si installi lo scivolo per superare i due scalini all’ingresso.

Vi riproponiamo un video che dimostra le enormi difficoltà che ha un disabile per poter espletare anche la semplice discesa dall’auto, il rischio di essere investito è molto alto.
Warning: video ID not specified!

mar 15

Aversa, una nuova emergenza rifiuti ha colpito la città.

emergenza-rifiuti-15032010-1.JPG

Aversa 15/03/2010

Giuseppe Oliva

Un’ennesima emergenza rifiuti sta colpendo la città di Aversa.

L’amministrazione Ciaramella tenta di giustificarsi facendo ricadere la colpa sugli altri comuni che non hanno pagato il consorzio unico, le scuse ormai non fanno più presa sui cittadini di Aversa che sono stanchi di essere presi in giro.

Negli ultimi anni la T.A.R.S.U. è aumentata a dismisura senza nessun servizio in cambio, è il Sindaco Ciaramella che è stato anche il presidente del consorzio doveva prevedere questa nuova emergenza.

Era ovvio che mano a mano che i comuni facente parte del consorzio avviavano la raccolta differenziata avrebbero portato minori entrate nelle casse del consorzio, questa nuova emergenza è il risultato del non fare di questa amministrazione.

In questi giorni di emergenza rifiuti suona come una presa in giro la dichiarazione dell’assessore all’ambiente Luciano che la città ha raggiunto il 20% di raccolta differenziata, quando tutti sappiamo che non è vero, i rifiuti sono tutti in strada e quella specie di isola ecologica in P.zza Municipio creata per volontà del Prof. Allegro non serve a nulla.

I cittadini devono essere educati alla raccolta differenziata, per gradi, anche attraverso il risparmio che ne può derivare dall’essere ecologici, questo invece non avviene, anzi si parla di ulteriorio aumenti appena la raccolta differenziata sarà a regime.

Con questi presupposti è normale che il cittadino rifiuta a priori di trasformare la propria casa in un C.D.R., per poi conferire i rifiuti in maniera differenziata i rifiuti, vedendosi aumentare ancora di più la tassa di smaltimento.

emergenza-rifiuti-15032010-2.JPG

mar 15

Aversa, un cittadino viene quasi investito dal Sindaco Ciaramella.

Aversa 15/03/2010

Giuseppe Oliva

Ad aversa, i cittadini sono stanchi di questa amministrazione che parla tanto ma alla fine i risultati sono pari a ZERO.

Stiamo vivendo emergenre di continuo, rifiuti ovunque, strisce blu illegali, ma soprattutto esempio ZERO.

Perchè se un’amministrazione si esonera dal grattino mentre ti multa perchè il tuo tagliando è scaduto da 1 minuto, e ancora eleva 12.500 verbali a tutti i cittadini ma poi il Sindaco Ciaramella è il primo a non rispettare la legge guidando senza cintura di sicurezza mentre parla al telefono e per poco non investe un cittadino con la figlia, un pò ti fa rabbia e capisci che la legge non è uguale per tutti.

La situazione sta peggiorando ogni giorno, ed è inutile riempire la città di telecamere se poi dopo le 21:00 nessuno le guarda, la prevenzione non si fa in questo modo.
pensiero-di-un-cittadino-su-fb.jpg

mar 05

Aversa, consorzio URBANIA debiti a catinelle con i comuni.

Aversa 04/03/2010

Giuseppe Oliva

Il nuovo piano parcheggi voluto dal Sindaco Ciaramella non finisce mai di stupire per le tante sorprese che sta riservando.

L’ultima in ordine cronologico è l’inchiesta aperta dalla procura di Cassino, che dietro segnalazione dell’associazione “LE CONTRADE” in riferimento alle illecite strisce blu fatte a meno di 5 metri dagli incroci, ha aperto un fascicolo di indagine che ha portato gli investigatori a requisire del materiale dalla sede di Aversa dell’URBANIA.

Dopo questo episodio non molto piacevole per i vertici del consorzio, il COMITATO ANTI STRISCE BLU sta ricevendo la documentazione che proverebbe che il consorzio URBANIA ha debiti con tutti i comuni nei quali ha vinto la gara d’appalto.
urbania debiti latina
urbania molla per mancati incassi grottaglie 1urbania molla per mancati incassi grottaglie 2

Inoltre questa società già molto tempo prima che la Cassazione novenbre 2009 condannasse i disabili al pagamento della sosta nelle strisce blu, faceva pagare illecitamente la sosta ai disabili.

urbania faceva pagare la sosta ai disabili 2005

Da questo episodio scaturisce una interrogazione da parte dei senatori Donadi e Formisano al Senato della Repubblica il 09/02/2005, per chiedere quali provvedimenti intendesse adottare il Ministero del lavoro e delle politiche sociali contro questa società.

Questi episodi non sono un bel biglietto da visita per una società che per 5 anni dovrebbe assicurare 285,000 l’anno all’amministrazione e un equo controllo del territorio.

A questo punto qualche domanda è lecito farsela, se il consorzio non riuscisse ad incassare quanto previsto per via della conversione del trasporto da privato ad alternativo o pubblico, cosa succederebbe?

Già oggi stiamo assistendo ad uno svuotamento dei posti a pagamento a favore del divieto di sosta, il che crea sicuramente problemi anche più seri in termini di circolazione.

Le risposte sono solo due, o accumulare debiti con l’amministrazione o aumentare le multe per la rimozione delle auto in divieto di sosta, a conti fatti ogni rimozione frutta circa 150,00 euro rispetto ai 18,00 euro al giorno di uno posto auto, con la differenza che se non paghi il grattino puoi sempre fare ricorso, ma se non paghi la multa per divieto di sosta non ti ridanno l’auto.

Le prospettive per i cittadini di Aversa non sono molto rosee e anche se il Sindaco Ciaramella continua a gettare acqua sul fuoco difficilmente riuscirà a spegnere il malcontento dei cittadini.

mar 03

Aversa, il COMITATO ANTI STRTISCE BLU chiede la sospensione del servizio.

CONSORZIO URBANIA SEQUESTRO ATTI

Aversa 03/03/2010

Giuseppe Oliva

Il Sindaco Ciaramella continua a gettare acqua sul fuoco e mentre a Cassino l’amministrazione chiede la sospensione del servizio in attesa di ulteriori chiarimenti della magistratura, ad Aversa si va avanti nonostante le prove che le strisce blu insistono anche su aree private, su piazze e vicino agli incroci.
Warning: video ID not specified!

Il COMITATO ANTI STRISCE BLU chiede l’immediata sospensione del servizio, in attesa che la magistratura chiarisca se esistono effettivamente reati in questo appalto e prima che l’amministrazione si renda complice di eventuali illeciti.

Seguendo la stampa che a Cassino si sta occupando della vicenda quello scoperto dalla procura di Cassino è solo la punta dell’iceberg, di un business molto fruttifero per le società che gestiscono le aree di sosta, che però non porta nessun beneficio ai cittadini.

STRISCE BLU ILLEGALI

mar 03

Aversa, insistono le strisce blu su area privata.

CONSORZIO URBANIA SEQUESTRO ATTI

Aversa 03/03/2010

Giuseppe Oliva

Il video di questo servizio è l’ennesima prova che le strisce blu ad Aversa sono state tracciate senza rispettare ne il Codice della Strada ne il buon senso visto che sono ovunque anche su area privata come in Via Michelangelo nel tratto che va da Via giotto a Via S. D’acquisto.
Warning: video ID not specified!

La segnalazione è stata già fatta all’amministrazione che però ha fatto orechie da mercante, lasciando che la società URBANIA già indagata dalla procura di Cassino per le strisce blu fatte a ridosso degli incroci, incassasse illecitamente del denaro da un’area privata.

Ci meravigliamo che l’amministrazione nonostate le tante denunce dei cittadini non ha mai voluto fare marcia indietro, e rivedere il piano parcheggi in un’ottica di servizio al cittadino più che agevolare gli incassi di una società privata.

mar 02

Aversa, in mancanza della direttiva del Ministero i Comuni si fanno le tariffe da soli.

CONSORZIO URBANIA SEQUESTRO ATTI

Aversa 02/03/2010

Giuseppe Oliva

Quello che vi allego è il testo integrale di un mail ricevuta da un responsabile della PARKEON l’azienda che produce i famosi parchimetri installati anche ad Aversa.

Da questa lettera si ha la conferma della mancanza della direttiva del Ministero in merito alle tariffe e condizioni, questo vuoto legislativo espone i cittadini alla mercè delle amministrazioni comunali, che creano le tariffe più per sanare i bilanci che non per creare qualla rotazione veicolare che la legge si poneva come obiettivo.

Questo quesito è stato posto al Sindaco Ciaramella, ma nella risposta ricevuta pochi giorni fa il comandante Guarino ci ha rimantato alla lettura di una Gazzetta Ufficiale che nulla a che vedere con una direttiva che non è stata ancora emanata.
La nostra richiesta voleva essere una provocazione perchè non si può mostrare una direttiva che non esiste.

Ma oramai ci siamo abituati a queste risposte e ci penserà la magistratura a fare luce su questi episodi.

Buona lettura.

Messaggio:
Carissimo, l’articolo che ben conosco si riferisce ad un episodio dello scorso anno in cui un avvocato è ricorso al giudizio del giudice di pace per una multa presa nel comune di Firenze.
Il riferimento al vuoto legislativo non è relativo in alcun modo alla omologazione dei parcometri da noi venduti in Italia da 20anni, ma bensì alle direttive del ministero in materia di tariffe e condizioni.
Come spesso accade in questo settore manca il rispetto delle norme emanate e una ignoranza diffusa tra gli stessi amministratori, che spesso sono vittime di azioni e campagne giornalistiche diparte.
I parcometri da noi installati nel mondo sono quasi 300.000 in Italia più di 20.000!!
Per poterli istallare secondo le normative vigenti devono essere omologati dal ministero dei trasporti.
Quindi essendo stati omologati nei vari modelli e configurazioni i nostri parcometri non sono illegali.
In Italia è invece fuorilegge il tagliando gratta e sosta in quanto non è un titolo di sosta emesso da apparecchiature omologate dal Ministero dei Trasporti, però, come Lei può ben constatare ogni giorno migliaia di automobilisti sostano pagando la tariffa con questo metodo, e non succede nulla.
Per quanto riguarda il prezzo dei parcometri, come le accennavo abbiamo tre diverse soluzioni:
Parcometro STELIO : da € 5000,00 a € 7000,00 circa
Parcometro STRADA: da €6000,00 a 8000,00 circa
Servizio MINIPARK: da € 600,00 a € 800,00/mese esclusa la fornitura ed installazione delle barriere di ingresso ed uscita.

Abbiamo anche la possibilità di fornire apparecchiature rigenerate e garantite dei Modelli non più in produzione DG al prezzo di €2000,00 e alcuni parcometri STELIO seminuovi al prezzo di €4200,00.

In ogni caso dopo aver effettuato un sopralluogo presso le aree di sosta,sarò in grado di consigliarvi oltre che per questione tecnologica anche e sopratutto per i metodi e le modalità di attuazione di un modello di sosta sostenibile.