Aversa 31/08/2013
I politici si sa sono molto bravi a promettere opere per migliorare la città alla quale chiedono il sostegno, ma poi stranamente nulla accade e le promesse o non vengono mantenute oppure si completano solo a metà sprecando molti soldi pubblici.
La casa dello studente realizzata all’interno dell’ex carcere mandamentale di via F. Saporito è una delle tante opere inutili realizzate dall’ex amministrazione, opera servita solo a spendere i fondi pubblici, il Comitato Strisce Blu si era già interessato di questo spreco facendo intervenite anche Striscia la Notizia nel 2011, l’articolo completo a questo indirizzo: http://www.strisceblu.org/?p=1139.
L’ex amministrazione è stata moto brava ad annunciare in pompa magna il completamento dell’opera e l’immediato utilizzo della stessa già nel 2007, ma si è dimenticò di stipulare la convenzione con l’università, inoltre ancora più grave è la totale mancanza dell’agibilità per i disabili, infatti l’edificio è sprovvisto di ascensori e pedane per i disabili.
Dimenticanza o errore di progettazione?
Quello che ci fa più meraviglia è la provocazione del consigliere Galluccio del PDL che l’ancia l’idea di riprendersi l’edificio visto che l’università non lo ha mai posto in funzione.
Strana idea visto che l’edificio è stato realizzato con fondi specifici e va utilizzato solo per quel fine, anzi l’enorme ritardo dovrebbe essere oggetto di indagine da parte della magistratura contabile, visto che spendere fondi pubblici per opere mai andate in funzione è punito severamente.
Il consigliere Galluccio predica bene e razzola male, visto che lui stesso è artefice di iniziative inutili e costose come l’info point installato in piazza Mazzini tre anni fa e mai andato in funzione.
Consigliamo all’amministrazione di verificare la corretta esecuzione dell’opera e la corrispondenza con la vigente normativa in merito agli edifici pubblici, inviando gli atti in procura nel caso di difformità.
Giuseppe Oliva