Aversa 09/03/2010
Giuseppe Oliva
L’emergenza sosta a pagamento tiene banco da molto tempo ad Aversa.
Il COMITATO ANTI STRISCE BLU sono anni che si batte per far rispettare i diritti dei cittadini, purtroppo le amministrazioni un pò per sete di denaro un pò per mancanza di umiltà di chi ci amministra che in nessun modo accetta di aver fatto un errore creando un piano parcheggi cosi lesivo per i cittadini, continuano a percorrere la strada della sosta a pagamento.
Ad Aversa la società di gestione vincitrice dell’appalto è presente anche in altre città tra cui Latina e i contratti hanno delle strane analogie.
A Latina l’URBANIA ha debiti per quasi 500.000 euro, questo ha fatto ridurre la fornitura del servizio fino al 65%, ma esiste anche un’altra analogia con la città di Aversa, infatti anche quì esiste l’esonero del pagamento del ticket per i consiglieri e assessori comunali, bella furbata, far pagare cifre assurde ai cittadini mentre chi è attaccato alla poltrona si esonera del tutto.
Sto cercando di trattenermi dallo scrivere cosa penso, non tanto della società di gestione, ma dei politici che sfruttano la propria posizione per risparmiare il pagamento del ticket mentre si obbliga un disabile sulla sedia a rotelle a pagare anche quando i parcometri sono posizionati su marciapiedi di 40 centimetri di altezza e quindi irraggiungibili.
Non voglio accusare nessuno, ma i punti oscuri sono tanti, strisce blu ovunque, misure non proprio regolamentari, costo sproporzionato, multe a catinelle, strisce blu su aree private, vicino agli incroci, per non parlare degli esoneri per i consiglieri e assessori presenti sia a Latina che Aversa che a parer mio sanno di abuso d’ufficio, visto che non esiste norma che possa portare ad esonerare queste categorie di persone.
Inoltre ci sono i debiti che questa società lascia in giro e non è chiaro come sia possibile affidare la gestione dei parcheggi ad un’azienda che ha debiti con altri comuni, chi ci garantisce che i soldi incassati ad Aversa non finiscano per coprire debiti contratti altrove facendo il gioco delle 3 carte?
Facciamo gruppo compatto contro questo modo di fare cassa e mandiamoli a casa tutti.
Basta fare come a Itri dove i cittadini non hanno pagato nulla per qualche mese ache a costo di farsi multare perchè è meglio 100 euro di multa oggi che 6.570 euro l’anno per 5 anni, e dopo 6 mesi l’URBANIA ha mollato chiedendo di annullare il contratto.
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