Giuseppe Oliva
02/07/2009
NAPOLI (2 luglio) – Niente più autovelox trappola sulle strade di competenza regionale. Lo prevede la legge approvata oggi dal Consiglio regionale della Campania approvata con 40 sì, 2 no e 2 astenuti. La proposta di legge del gruppo di Forza Italia-PdL, primo firmatario Paolo Romano, impone il parere preventivo obbligatorio della Regione per la installazione dei dispositivi, nonchè una serie di requisiti di segnalazione delle postazioni sia fisse (segnali stradali luminosi a messaggio variabile) che mobili (dispositivi di segnalazione luminosi sui veicoli) degli autovelox. Il testo approvato, inoltre, prevede che tra la segnalazione e l’autovelox debba esserci una distanza di quattro chilometri, al fine di garantirne il tempestivo avvistamento.
«L’obiettivo della legge – ha spiegato Romano – è quello di ripristinare la corretta ratio della legge sugli autovelox che è finalizzata ad un loro impiego al solo scopo preventivo e per indurre gli automobilisti ad una maggiore consapevolezza e sicurezza». La legge sugli autovelox è una delle quattro approvate oggi dal Consiglio assieme a quella a firma del capogruppo dei Verdi, Stefano Buono, e del presidente della commissione Ambiente, Michele Ragosta, che disciplina la ricerca e l’utilizzazione delle acque minerali e termali e a quella a firma dei consiglieri della Sinistra Antonella Cammardella, Vito Nocera e Gerardo Rosania, per la prevenzione e la cura del diabete mellito.
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